Il prezzemolo (Petroselium sativum, ovvero "sedano delle pietre adatto ad essere coltivato") diventa onnipresente in cucina dal medioevo in poi per essere usato quotidianamente su svariate pietanze e come ingrediente in moltissime salse.
È una pianta rustica che cresce bene in qualsiasi tipo di terreno, anche se predilige luoghi freschi e ombrosi, e può essere di due varietà: a foglia riccia (coltivato negli Stati Uniti, Gran Bretagna, Australia e Nuova Zelanda) e a foglia liscia (coltivato in Italia).
Ricco di ferro, calcio, potassio, vitamina A e C, se consumato in grandi quantità può essere velenoso.
Ha proprietà antianemiche, aperitive, diuretiche, stimolanti, toniche, antibiotiche, antibatteriche, deodoranti e per questo è anche un rimedio empirico nella cura di un gran numero di disturbi.
Del prezzemolo si utilizzano le radici, le foglie e anche i semi (questi ultimi sempre allo stato secco: contengono una sostanza, l'apiolo, che eccita le fibre uterine).
Ecco alcuni rimedi antichi:
- Contro un mal di denti provocato dalla carie tritate un pizzico di prezzemolo, unitevi una goccia d'olio d'oliva e una puntina di sale. Mescolate bene e procedete con la medicazione. In breve tempo il dolore si farà meno pungente scomparendo poi del tutto.
- Contro la puntura d'insetto strofinate con qualche foglia fresca e contusa oppure spennellate con succo di prezzemolo.
- Contro l'acidità di stomaco bevete a fine pasto una tazza d'acqua bollente dove avrete lasciato in infusione per 10 minuti un pizzico di semi di prezzemolo.
- Contro le mestruazioni abbondanti e dolorose versate 20 gr di semi di prezzemolo in una tazza di acqua calda, filtrate e bevete l'infuso caldo.
- Per arrestare l'emorragia al naso introducete nelle narici un batuffolo di cotone bagnato di succo di prezzemolo.
(Immagine: Copyright (c) http://www.123rf.com -123RF Stock Photos)
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