5 maggio 2011

Un Sushi per la linea!

La cucina giapponese ha la caratteristica primaria di non alterare la materia prima, rispettandone la freschezza, il sapore, il colore e la consistenza.
Essa è particolarmente sana e genuina, con una particolare attenzione per l'estetica, le forme e i colori.
Inoltre, cosa assai importante, mangiare Sushi fa bene alla linea!
Il Sushi è un piatto equilibrato, a basso contenuto di grassi, ricco di omega, iodio, acidi grassi, utili al funzionamento della tiroide, e aiutano a proteggere dalle malattie cardiovascolari e ad abbassare trigliceridi e colesterolo.
Inoltre l'Omega 3 è un acido grasso che agisce positivamente sul sistema nervoso. Unica precauzione: prediligere la freschezza.
Quindi, mangiare Sushi aiuta a smaltire i chili di troppo!
Un esempio? Un pezzo di Nighiri Sushi ha solo 40-50 calorie.
E il senso di sazietà è assicurato! Grazie al riso, grazie al pesce crudo che necessita una lenta masticazione.
Non ci sono condimenti, tranne la salsa di soia che comunque ha pochissime calorie.
Quindi perché non approcciarsi positivamente a questo tipo di cucina?

Sushi al salmone
Ingredienti: (per 2 persone) 100 g di riso basmati, 150 g di salmone fresco, salsa di soia, erba cipollina, sale.

Fate bollire il riso in acqua salata con il coperchio.
 Una volta che il riso è cotto, aiutandovi con le mani, formate dei mucchietti, poi distribuiteli su un piatto di portata e ricopriteli con una sottile fetta di salmone. Infine decorate "le polpette" con erba cipollina e qualche goccia di soia.

Due parole sulle tipologie di preparazione.
Il Sushi è un piccolo e prelibato bocconcino tipico della cucina giapponese a base di riso e pesce crudo freschissimo.
Il Makisushi differisce in quanto in mezzo al riso viene inserito il pesce crudo tagliato a striscioline fini insieme a verdure e condimenti e il tutto arrotolato da un'alga e tagliato a rondelle.
Il ripieno può essere crudo, cotto o marinato e può essere servito disperso in una ciotola di riso, arrotolato in una striscia di alga o disposto in rotoli di riso o inserito in una piccola tasca di tofu.
Il Sashimi, invece, è un piatto caratterizzato da filetti di pesce crudo, dal taglio un po' più spesso, di tutte le qualità e aromatizzati ai quali non viene aggiunto riso bollito, ma accompagnati da una salsina di soia con il rafano e lo zenzero.
Ed ecco invece una ricetta un po' più "tradizionale".

Tartara di pesce con capperi
Ingredienti: (per 2 persone) 200 g di filetto di branzino o di pesce spada, 1/2 limone, prezzemolo, erba cipollina, olio d'oliva extravergine, 15 g di capperi, sale e pepe.

Tritate il pesce crudo con i capperi, poi conditelo con il limone, un pizzico di sale e pepe e il prezzemolo tritato. Con l'aiuto di stampini 
(o tazzine) ricavate dei piccoli cilindri, disponeteli su un piatto di portata, guarniteli con capperi, erba cipollina e condite con un filo d'olio.

Buona dieta! 

(Immagine: Copyright (c) http://www.123rf.com -123RF Stock Photos)

1 commento:

  1. Questo sushi "salmonato" finalmente mi soddisfa e mi pare anche alla portata, senza ingredienti introvabili almeno in quel di Firenze :)

    Buona serata
    diariodicucina.blogspot.com

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